Sondaggio Politico-Elettorale

Europee 2009: le intenzioni di voto degli italiani. Indagine dell'Istituto Nazionale di Ricerche DEMOPOLIS

Pubblicato il 21/5/2009.

Autore:
Istituto Demopolis

Committente/ Acquirente:
Osservatorio Politico DEMOPOLIS, pubblicato da Corriere della Sera, Il Mattino di Padova, Il Tirreno, La Libertà, La Nuova Venezia, La Provincia Pavese, La Gazzetta di Mantova

Criteri seguiti per la formazione del campione:
Campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento, stratificato per classi di età, sesso, titolo di studi, ampiezza demografica del comune ed area di residenza

Metodo di raccolta delle informazioni:
Metodologia CATI-CAWI

Numero delle persone interpellate e universo di riferimento:
1.004 intervistati. Universo di riferimento: cittadini maggiorenni residenti in Italia

Data in cui è stato realizzato il sondaggio:
Tra il 16/05/2009 ed il 20/05/2009


QUESTIONARIO

QUESITO n.1

Domanda : Se si votasse oggi per il rinnovo del Parlamento Europeo, a quale partito darebbe la sua preferenza?.










CONTRIBUTI CONCLUSIVI


Testo conclusivo:
Incognita astensione nel voto per le Europee: un quinto degli italiani non ha ancora deciso. - A 16 giorni dall'apertura delle urne per il rinnovo del Parlamento Europeo, un quinto degli italiani non ha ancora scelto: molti gli indecisi, fortemente tentati anche dall'astensione. È quanto emerge dall'ultima fotografia sulle intenzioni di voto scattata dall'Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis prima del black out previsto dalla legge elettorale: uno scenario non previsivo, in quanto ancora soggetto a possibili significative variazioni. Se si votasse oggi, secondo le stime DEMOPOLIS, il PDL si attesterebbe intorno al 40% (con una forbice tra il 38 e il 42%), con la Lega al 10%. Il Partito Democratico si posizionerebbe invece tra il 25 ed il 27%, l'IdV all'8%, l'UDC al 6%. A rischio, al momento, tutte le altre liste: vicine alla soglia del 4% appaiono Rifondazione con i Comunisti Italiani e il cartello dell'Autonomia. In un voto fluido e d'opinione, come quello per le Europee, sono ancora possibili molte sorprese: il tasso di partecipazione al voto - secondo i ricercatori dell'Istituto Demopolis - potrebbe divenire l'elemento decisivo nella misurazione del consenso ai partiti. Nota metodologica. L'indagine, diretta da Pietro Vento con la collaborazione di Giusy Montalbano, è stata realizzata dell'Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis, dal 16 al 20 maggio, su un campione di 1.004 cittadini maggiorenni, rappresentativo dell'universo degli elettori italiani. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco Elio Tabacchi; Maria Sabrina Titone ha contribuito all'analisi dei dati.


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