Sondaggio Politico-Elettorale

DEMOPOLIS - Elezioni politiche nazionali: le intenzioni di voto degli italiani e la fiducia nelle istituzioni politiche

Pubblicato il 4/2/2008.

Autore:
Istituto Demopolis

Committente/ Acquirente:
Istituto DEMOPOLIS per i media nazionali (pubblicato su Libertà, Il Tirreno, La Provincia Pavese, Il Mattino di Padova, La Nuova Sardegna, Il Piccolo, La Gazzetta di Modena, Alto Adige, La Gazzetta di Mantova, ecc.)

Criteri seguiti per la formazione del campione:
Campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento, stratificato per classi di età, sesso, titolo di studi, ampiezza demografica del comune ed area di residenza

Metodo di raccolta delle informazioni:
Sondaggio telefonico CATI

Numero delle persone interpellate e universo di riferimento:
1.286 intervistati. Universo di riferimento: cittadini maggiorenni residenti in Italia

Data in cui è stato realizzato il sondaggio:
Tra il 25/01/2008 ed il 31/01/2008


QUESTIONARIO

QUESITO n.1

Domanda : Se domani si tenessero le elezioni politiche nazionali, a quale partito darebbe la sua preferenza?.








QUESITO n.2

Domanda : Nell’ultimo anno la sua fiducia nelle istituzioni politiche è:.










CONTRIBUTI CONCLUSIVI


Testo conclusivo:
Il Centro Destra vincerebbe con il 55%. Testa a testa, intorno al 29%, tra Forza Italia e il Partito Democratico. Crolla tra gli italiani la fiducia nelle istituzioni politiche Secondo le stime sulle intenzioni di voto rilevate dall’Istituto Nazionale di Ricerche DEMOPOLIS, il Centro Destra - se si tornasse alle urne con le attuali coalizioni - vincerebbe oggi in Italia con il 55%, con un margine di circa dieci punti sul Centro Sinistra, attestato intorno al 45%. Testa a testa, invece, intorno al 29%, tra Forza Italia e Partito Democratico nella competizione per divenire primo partito in Parlamento, dato questo che assumerebbe comunque un peso rilevante solo in caso di modifica della legge elettorale. “Su tutto – afferma il direttore dell’Istituto DEMOPOLIS Pietro Vento - pesa oggi l’alto numero di indecisi, ma anche il possibile effetto mediatico del confronto tra due strateghi della comunicazione politica come Silvio Berlusconi e Walter Veltroni”. Nel Centro Destra, rispetto alla primavera del 2006, cresce Forza Italia di circa 5 punti; nel complesso stabili gli alleati, con AN all’11,5%, la Lega al 5% e l’UDC al 6,5%. Sul fronte opposto, i quattro partiti della Sinistra, uniti o meno, si attesterebbero intorno al 10%: Rifondazione al 5%, Verdi al 2%, Sinistra Democratica e Comunisti Italiani entrambi all’1,5%. Italia dei Valori al 3%, 1,5% a testa, infine, per Socialisti e Radicali. Sul voto inciderà la sfiducia dei cittadini che appaiono stanchi e disillusi: nell’ultimo anno, secondo l’indagine DEMOPOLIS, è crollata la fiducia del 53% degli italiani nelle istituzioni politiche. Solo il 9% si fida oggi dei partiti, appena il 21% del Parlamento (minimo storico dal 1992). La maggioranza degli intervistati vuol tornare alle urne al più presto, ma ritiene inadeguata l’attuale legge elettorale ed apprezza il tentativo del presidente Napolitano di giungere ad una sua rapida modifica prima del voto per garantire in futuro maggiore governabilità al Paese. L’indagine, diretta da Pietro Vento con la collaborazione di Giusy Montalbano, è stata realizzata dall’Istituto Nazionale di Ricerche DEMOPOLIS, specializzato nell’analisi dell’opinione pubblica, nelle indagini demoscopiche e negli studi politici, sociali ed istituzionali.


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