Autore: |
Istituto Demopolis |
Committente/ Acquirente: |
Osservatorio DEMOPOLIS sulle nuove generazioni per l'Associazione "Progetto Sicilia" |
Criteri seguiti per la formazione del campione: |
Campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento, stratificato per classi di età, sesso, ampiezza demografica del comune di residenza |
Metodo di raccolta delle informazioni: |
CATI-CAPI-CAWI |
Numero delle persone interpellate e universo di riferimento: |
816 intervistati. Universo di riferimento: popolazione siciliana residente in provincia di Catania di età compresa tra i 14 ed i 19 anni. |
Data in cui è stato realizzato il sondaggio: |
Tra il 21/01/2011 ed il 18/02/2011 |
QUESTIONARIO |
QUESITO n.1 |
Domanda : Quanta fiducia hai nelle seguenti Istituzioni?. |
Risposta: Grafico allegato. (Indicazioni di molta + abbastanza fiducia). Non sa: 11% |
QUESITO n.2 |
Domanda : Chi è l'attuale Capo dello Stato?. |
Risposta: Domanda non stimolata. Grafico allegato. Non sa: 10% |
CONTRIBUTI CONCLUSIVI |
Testo conclusivo: |
L’identikit tracciato dall’Istituto Demopolis rivela una profonda sfiducia dei ragazzi catanesi nelle istituzioni nazionali e locali, nel Parlamento e nei partiti politici. Profonde lacune nella conoscenza delle dinamiche che regolano le istituzioni e la politica in Italia: il 34% degli studenti crede che sia Silvio Berlusconi a ricoprire la funzione di capo dello Stato.
Credono nella famiglia, nell’amicizia, nell’amore: è una generazione con valori tradizionali, quella dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni, ma del tutto disinteressata alla vita pubblica del Paese e della Regione, con profonde lacune nella conoscenza delle dinamiche che regolano le istituzioni e la politica in Italia.
Sono alcuni dei dati più significativi che emergono dall’indagine dell’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis sugli studenti della provincia di Catania di età compresa tra i 14 ed i 19 anni, i cui risultati sono stati presentati a Catania dal direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento.
L’identikit tracciato dall’Istituto Demopolis rivela anche una profonda sfiducia degli adolescenti catanesi nelle istituzioni nazionali e locali, nel Parlamento e nei partiti politici, con una dinamica non dissimile da quella rilevata nell’intera realtà giovanile nazionale. Il 39% degli intervistati non riconduce al Parlamento italiano il potere legislativo e segnala, in un quarto dei casi, il Governo. Il dato si aggrava nell’attribuzione del potere esecutivo; appena il 52% lo ascrive correttamente al Governo.
Da segnalare inoltre che il 34% dei ragazzi crede che sia Silvio Berlusconi a ricoprire la funzione di capo dello Stato.
La ricerca, diretta da Pietro Vento con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone, ha indagato anche la percezione e l’applicazione della legalità nel vissuto quotidiano degli studenti, a scuola, nel gruppo o in famiglia. Le “regole” sono in buona misura note ai ragazzi, gli studenti sanno razionalmente distinguere il legale dall’illecito. Ma trasgredire, contravvenire alle regole di casa come a quelle della civile convivenza, con comportamenti spesso pericolosi, ai ragazzi catanesi appare “normale”. |