Autore: |
Istituto Demopolis |
Committente/ Acquirente: |
LA 7 - Telecom Italia Media, per il Programma OTTO E MEZZO |
Criteri seguiti per la formazione del campione: |
Campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento, stratificato per classi di età, sesso, titolo di studi, ampiezza demografica del comune ed area di residenza |
Metodo di raccolta delle informazioni: |
Metodologia CATI |
Numero delle persone interpellate e universo di riferimento: |
1.014 intervistati. Universo di riferimento: cittadini italiani maggiorenni |
Data in cui è stato realizzato il sondaggio: |
Tra il 18/02/2011 ed il 21/02/2011 |
QUESTIONARIO |
QUESITO n.1 |
Domanda : L'Italia è pronta ad avere una donna come Presidente del Consiglio?. |
Risposta: Grafico allegato - Non sa: 9% |
QUESITO n.2 |
Domanda : Come vedrebbe Rosy Bindi quale candidato Premier di una coalizione contro il Centro-Destra di Berlusconi?. |
Risposta: Grafico allegato - Non sa:14% |
CONTRIBUTI CONCLUSIVI |
Testo conclusivo: |
Oltre sette italiani su dieci appaiono convinti che il nostro Paese potrebbe oggi essere pronto ad avere una donna come Presidente del Consiglio. L’esempio tedesco di Angela Merkel costituisce un modello riconosciuto per l’opinione pubblica.
È quanto emerge da un’indagine condotta dall’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis per il programma Otto e Mezzo condotto su LA7 da Lilli Gruber.
Mentre il Centro Destra, in caso di elezioni anticipate, sembra volersi affidare ancora una volta a Berlusconi, il dibattito ferve nel Centro Sinistra. Oggi, la sostanziale parità tra le due principali coalizioni, rilevata dal Barometro Politico Demopolis, renderebbe aperta la competizione per la guida del Paese, offrendo nuove chances al Centro Sinistra, a condizione però che si dimostri in grado di superare la permanente conflittualità interna, nei programmi, nella leadership, nelle alleanze.
Ciò che conta di più, per gli italiani, sembra oggi proprio la personalità e la capacità comunicativa del leader. Non solo nel Centro Destra. Lo conferma l’opinione rilevata dall’Istituto Demopolis tra gli elettori che si collocano nel Centro Sinistra: per tornare a vincere servono oggi una proposta politica chiara (ribadita da un terzo del campione), una maggiore sintonia con i bisogni dei cittadini, ma soprattutto – come afferma il 47% – una leadership forte, riconosciuta e condivisa.
L’idea, avanzata da Nichi Vendola, di Rosy Bindi quale candidato Premier è considerata una buona proposta dalla maggioranza assoluta degli italiani, una provocazione da circa un terzo, una strumentalizzazione per mettere in difficoltà il PD dal 13%.
Resta il fatto, comunque, che l’ipotesi avanzata da Vendola ha spiazzato in parte gli osservatori e la stessa dirigenza del Partito Democratico, talvolta in difficoltà nel cogliere gli umori delle base elettorale.
Secondo l’analisi effettuata da Demopolis, Rosy Bindi è ritenuta onesta dall’80% degli italiani: un riconoscimento trasversale di credibilità da parte degli elettori di tutte le aree politiche. È considerata anche moderata dal 59%, competente dal 56% e concreta. Meno carismatica e innovativa.
Il 61% degli elettori che si colloca nel Centro Sinistra la vedrebbe positivamente alla guida di una coalizione contro il Centro Destra di Berlusconi nell’ipotesi di un ritorno alle urne.
Nota metodologica ed informativa - L’indagine è stata condotta dal 18 al 21 febbraio 2011 - per il programma Otto e Mezzo de LA7 - dall’Istituto Nazionale di Ricerche Demòpolis su un campione di 1.014 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne, stratificato per genere, età, titolo di studi, ampiezza demografica ed area geografica di residenza. Direzione di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione demoscopica con metodologia CATI di Marco Tabacchi. Nota metodologica completa su: www.demopolis.it |