Sull'8 settembre 1943
Pubblicato il 5/3/2009.
| Autore: |
| Arnaldo Ferrari Nasi |
Committente/ Acquirente: |
Analisipolitica (pubblicato su Il Giornale l'1/3/2009) |
Criteri seguiti per la formazione del campione: |
campione rappresentativo, probabilistico, controllato per quote di sesso, età, area geografica e titolo di studio |
Metodo di raccolta delle informazioni: |
interviste telefoniche su questionario informatizzato |
Numero delle persone interpellate e universo di riferimento: |
750 casi - popolazione italiana adulta |
Data in cui è stato realizzato il sondaggio: |
Tra il 18/07/2007 ed il 21/07/2007 |
QUESTIONARIO |
| QUESITO n.1 |
| Domanda : Parliamo di un fatto legato alla storia d’Italia.
L’8 settembre 1943, nel mezzo della seconda guerra mondiale, L’Italia cambiò le proprie alleanze.
Lasciò la Germania, al fianco della quale aveva combattuto nei tre anni precedenti contro la Gran Bretagna e gli Stati Uniti e si alleò proprio con gli Inglesi e gli Americani per combattere la Germania, alla quale nel frattempo aveva dichiarato guerra.
Alcuni ritengono questo NON sia stato un comportamento serio, mentre altri invece ritengono che sia stato un comportamento serio.
Lei a chi si sente più vicino?
. |
 |
| QUESITO n.2 |
| Domanda : In quei giorni, il Re Vittorio Emanuele Terzo, cioe’ il capo dello stato, lasciò Roma, abbandonandola di fatto ai nemici, per recarsi in zone piu’ sicure del Sud Italia.
Alcuni dicono che questo fu un comportamento irresponsabile, in quanto si trattò semplicemente di una fuga per mettere in salvo la propria persona; altri invece dicono che questo fu un comportamento responsabile, perché da zone più sicure si può governare meglio e con più efficacia.
Lei a chi si sente più vicino?
. |
 |