Sondaggio Politico-Elettorale

DEMOPOLIS - Elezioni regionali in Sicilia. Lombardo in vantaggio sulla Finocchiaro per la Presidenza della Regione. Le intenzioni di voto per i partiti.

Pubblicato il 26/3/2008.

Autore:
Istituto Demopolis

Committente/ Acquirente:
La Sicilia - Domenico Sanfilippo editore, Antenna Sicilia.

Criteri seguiti per la formazione del campione:
Campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento, stratificato per classi di età, sesso, titolo di studi, ampiezza demografica del comune ed area di residenza

Metodo di raccolta delle informazioni:
Sondaggio con metodologie CATI-CAWI

Numero delle persone interpellate e universo di riferimento:
1.218 intervistati. Universo di riferimento: cittadini maggiorenni residenti in Sicilia

Data in cui è stato realizzato il sondaggio:
Tra il 19/03/2008 ed il 26/03/2008


QUESTIONARIO

QUESITO n.1

Domanda : Per il ruolo di Presidente della Regione Siciliana saranno candidati Raffaele Lombardo, Anna Finocchiaro, Ruggero Razza, Sonia Alfano, Giuseppe Bonanno Conti. Lei pensa di votare:.

Risposta: Se si votasse domani, Raffaele Lombardo sarebbe il nuovo Presidente della Regione Siciliana. A 18 giorni dalle elezioni del 13 e 14 aprile, il leader del Movimento per l’Autonomia, sostenuto dal PDL e dall’UdC, ha un vantaggio di quasi 20 punti percentuali su Anna Finocchiaro, candidata del Centro Sinistra. Raffaele Lombardo si attesta oggi intorno al 57,5% contro il 38% di Anna Finocchiaro, che sembra comunque in grado di intercettare un buon consenso personale, anche da parte di molti elettori del Centro-Sinistra delusi e intenzionati a non esprimere un voto di lista. Probabilmente penalizzati da una minore visibilità nel panorama politico dell’Isola, si collocano oggi intorno al 2% Sonia Alfano (Amici di Beppe Grillo) e Ruggero Razza (La Destra), il cui consenso potrebbe crescere nei prossimi giorni; sotto l’1%, infine, Giuseppe Bonanno Conti (Forza Nuova).


Se si votasse domani, Raffaele Lombardo sarebbe il nuovo Presidente della Regione Siciliana. A 18 giorni dalle elezioni del 13 e 14 aprile, il leader del Movimento per l’Autonomia, sostenuto dal PDL e dall’UdC, ha un vantaggio di quasi 20 punti percentuali su Anna Finocchiaro, candidata del Centro Sinistra. Raffaele Lombardo si attesta oggi intorno al 57,5% contro il 38% di Anna Finocchiaro, che sembra comunque in grado di intercettare un buon consenso personale, anche da parte di molti elettori del Centro-Sinistra delusi e intenzionati a non esprimere un voto di lista. Probabilmente penalizzati da una minore visibilità nel panorama politico dell’Isola, si collocano oggi intorno al 2% Sonia Alfano (Amici di Beppe Grillo) e Ruggero Razza (La Destra), il cui consenso potrebbe crescere nei prossimi giorni; sotto l’1%, infine, Giuseppe Bonanno Conti (Forza Nuova).



QUESITO n.2

Domanda : Se dovesse votare domani per le Regionali in Sicilia, a quale partito darebbe la sua preferenza?.

Risposta: Secondo le stime elettorali dell’Istituto Demopolis sulle intenzioni di voto per i partiti nei nove collegi provinciali, il PDL di Berlusconi si attesta intorno al 31% (alcuni punti al di sotto del dato registrato per le Politiche), l’Unione di Centro al 10,5%; l’MpA (cumulando le sue tre liste) potrebbe raggiungere il 18-20%. Sul versante opposto, il Partito Democratico e la Lista Anna Finocchiaro raggiungono insieme il 28%, l’IdV il 2%, la Sinistra Arcobaleno il 6%, mentre rimarrebbero oggi sotto la soglia di sbarramento del 5% le liste collegate agli altri candidati presidenti.


Secondo le stime elettorali dell’Istituto Demopolis sulle intenzioni di voto per i partiti nei nove collegi provinciali, il PDL di Berlusconi si attesta intorno al 31% (alcuni punti al di sotto del dato registrato per le Politiche), l’Unione di Centro al 10,5%; l’MpA (cumulando le sue tre liste) potrebbe raggiungere il 18-20%. Sul versante opposto, il Partito Democratico e la Lista Anna Finocchiaro raggiungono insieme il 28%, l’IdV il 2%, la Sinistra Arcobaleno il 6%, mentre rimarrebbero oggi sotto la soglia di sbarramento del 5% le liste collegate agli altri candidati presidenti.



QUESITO n.3

Domanda : Anna Finocchiaro nell'opinione degli elettori.








QUESITO n.4

Domanda : Raffaele Lombardo nell'opinione degli elettori.

Risposta: “Ai due più noti candidati alla carica di Governatore dell’Isola, i cittadini siciliani – afferma il direttore dell'Istituto Demopolis Pietro Vento – riconoscono notevoli doti politiche e potenziali attitudini a guidare la Regione. Entrambi sono ritenuti competenti e determinati da circa due terzi degli intervistati, più simpatica la Finocchiaro, più concreto Raffaele Lombardo che - nella percezione degli elettori - risulta maggiormente in grado di far valere gli interessi della Sicilia”.


“Ai due più noti candidati alla carica di Governatore dell’Isola, i cittadini siciliani – afferma il direttore dell'Istituto Demopolis Pietro Vento – riconoscono notevoli doti politiche e potenziali attitudini a guidare la Regione. Entrambi sono ritenuti competenti e determinati da circa due terzi degli intervistati, più simpatica la Finocchiaro, più concreto Raffaele Lombardo che - nella percezione degli elettori - risulta maggiormente in grado di far valere gli interessi della Sicilia”.





CONTRIBUTI CONCLUSIVI


Testo conclusivo:
Se si votasse domani, Raffaele Lombardo sarebbe il nuovo Presidente della Regione Siciliana. A 18 giorni dalle elezioni del 13 e 14 aprile, il leader del Movimento per l’Autonomia, sostenuto dal PDL e dall’UdC, ha un vantaggio di quasi 20 punti percentuali su Anna Finocchiaro, candidata del Centro Sinistra. Ancora più elevato, 60%-36%, risulta il distacco tra le due coalizioni nel voto proporzionale alle liste per il rinnovo dell’ARS. Un orientamento che sembrerebbe confermare, nell’Isola, equilibri politici consolidati nel tempo. È quanto emerge dall’ultima indagine dell’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis sul voto nell’Isola, diretta da Pietro Vento con la collaborazione di Giusy Montalbano e M. E. Tabacchi. Raffaele Lombardo si attesta oggi intorno al 57,5% contro il 38% di Anna Finocchiaro, che sembra comunque in grado di intercettare un buon consenso personale, anche da parte di molti elettori del Centro-Sinistra delusi e intenzionati a non esprimere un voto di lista. Probabilmente penalizzati da una minore visibilità nel panorama politico dell’Isola, si collocano oggi intorno al 2% Sonia Alfano (Amici di Beppe Grillo) e Ruggero Razza (La Destra), il cui consenso potrebbe crescere nei prossimi giorni; sotto l’1%, infine, Giuseppe Bonanno Conti (Forza Nuova). “È una Sicilia perplessa e in affanno, quella che si recherà al voto per il duplice appuntamento elettorale – prosegue Pietro Vento – preoccupata per il crescente costo della vita, per l’assenza di concrete opportunità lavorative per le nuove generazioni e di serie politiche di sviluppo. Un compito arduo e difficile per chi dovrà governare il Paese e la Regione. A circa due settimane dalla consultazione del 13 e 14 aprile, si riscontra ancora una vasta incertezza negli orientamenti di ampi strati degli elettori siciliani, molti dei quali, come in passato, sceglieranno per chi votare solo negli ultimi giorni. Il risultato delle urne ed il consenso effettivo ai partiti – conclude il direttore dell’Istituto Demopolis – sarà influenzato dalle ultime due settimane di intensa campagna elettorale, oltre che dalla coincidenza con l’appuntamento delle Politiche, che potrebbe determinare nell’Isola, in termini di flussi elettorali, significativi spostamenti del consenso tra i partiti della coalizione di Centro-Destra”.


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