Sondaggio Politico-Elettorale

Elezioni Regionali in PIEMONTE: intenzioni di voto

Pubblicato il 11/3/2010.

Autore:
Termometro Politico

Committente/ Acquirente:
Termometro Politico in collaborazione con La Stampa. Pubblicato su www.termometropolitico.it e www.lastampa.it in data 11/03/2010

Criteri seguiti per la formazione del campione:
Campione profilato in base ai seguenti parametri socio-demografici: età; sesso; livello di istruzione; condizione professionale; ampiezza del comune di residenza; voto passato.

Metodo di raccolta delle informazioni:
CAWI

Numero delle persone interpellate e universo di riferimento:
1.000 casi

Data in cui è stato realizzato il sondaggio:
Tra il 05/03/2010 ed il 10/03/2010


QUESTIONARIO

QUESITO n.1

Domanda : A fine marzo in Piemonte si terranno le elezioni regionali. Lei per quale candidato voterebbe?.

Risposta: 
Mercedes BRESSO (CS) 48,5%
Roberto COTA (CD) 47,5%
Renzo RABELLINO (Altri) 3,0%
Davide BONO (Mov. 5 Stelle) 1,0%







QUESITO n.2

Domanda : E quale lista voterebbe?.

Risposta: 
PDL 28,2%
Lega Nord 17,1%
La Destra 0,8%
Altri di centrodestra 2,5%
TOTALE LISTE CD 48,6%
PD 25,0%
IDV-Di Pietro 5,6%
UDC 4,6%
PRC-PDCI 2,7%
SEL 1,9%
Lista Bonino 1,5%
Altri di centrosinistra 5,8%
TOTALE LISTE CS 46,9%
ALTRE LISTE 4,0%









CONTRIBUTI CONCLUSIVI


Testo conclusivo:
Mercedes Bresso allunga su Roberto Cota e porta il suo vantaggio a un punto netto, mentre le liste di centrodestra restano in vantaggio ma, complice il calo del Pdl, il centrosinistra si avvicina. È il risultato del sondaggio condotto da Termometro Politico in collaborazione con La Stampa sulle elezioni regionali in Piemonte (metodologia Cawi, 1.000 casi).

A Mercedes Bresso andrebbe il 48,5% dei consensi (+0,2) contro il 47,5% di Cota (-0,2). Stabili gli altri candidati Renzo Rabellino (3%) e Davide Bono (1%).

Tra i partiti si registra, nei giorni del caos liste, il consistente calo del Pdl, che perde oltre un punto scendendo al 28,2, mentre è in salita la Lega al 17,1 (+1,0). Sempre nel centrodestra La Destra di Storace rimane allo 0,8 e le altre formazioni minori totalizzano il 2,5 (-0,1): nel complesso le liste a sostegno di Cota scendono dal 49,1 al 48,6 per cento.

Sul fronte opposto crescita del Pd al 25,0% (+0,3) mentre soffre l'Idv di Di Pietro al 5,6% (-1,2); ferma al 4,6 l'Udc come pure stabili Rifondazione-Comunisti italiani (2,7 dal 2,8 della scorsa settimana), Sinistra Ecologia e Libertà (1,9) e la lista Bonino-Pannella (dall'1,4 all'1,5%). Salgono al 5,8 (+1,1) le formazioni minori di centrosinistra (Insieme per Bresso, Moderati, Verdi, PiemonteSì, Pensionati, Socialisti) portando le liste a sostegno della governatrice uscente al 46,9%, in linea col dato della scorsa settimana.

Totalizzano il 4,5% le liste non schierate (Lega Padana, Fiamma tricolore, Lista dei Grilli, Forza Nuova, lista Cota, Forza Toro, Alleanza per Torino, Giovani under 30 e No Tav No Nucleare per Rabellino e il Movimento a 5 Stelle per Bono).


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